Le partecipate della regione Sicilia hanno continuato ad assumere nonostante il blocco imposto dal 2009. Lo hanno fatto con contratti atipici per aggirare il divieto. Lo stratagemma consentirà a breve, l'ingresso di 350 nuove persone nella PA.
Una furbata perpetrata negli anni, enti privati sulla carta, ma con sovvenzioni e sprechi, provenienti sempre da enti pubblici, oltre le assunzioni spesso per segnalazione dei politici. Ora la Regione dovrà assumerli, come se fossero vincitori di concorso pubblico...